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Basterebbero solo le
foto sopra riportate per far capire l’attivita’ e l’impegno profuso da
alcuni soci nell’organizzare il Lighthouse Lightship Weekend svoltosi
il 21 e 22 di Agosto 2021 ma, non credo possa bastare per ricordare
l’amico e collega IZ6PAC, Luigi (Gigi) Mascitti venuto a mancare per un
improvviso malore qualche giorno dopo l’evento, il 29 Agosto, lasciando
tutti noi della Sez. ARI di San Benedetto del Tr. Increduli e
sconfortati………….
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Gia’ da qualche mese
il nostro socio IK6XEJ Rino paventava l’idea sul come organizzare
l’evento piu’ sentito dell’anno (almeno per alcuni di noi), il
Lighthouse Lightship Weekend in modo da coinvolgere il maggior numero
d’iscritti. Quest’anno l’attivazione del faro di San Benedetto del
Tronto non e’ avvenuta con il solito TX portatile ed antenna “canna da
pesca” parcheggiati a mo’ di nomadi lungo la strada, ma e’ stata
organizzata in modo del tutto inatteso grazie a IK6XEJ Rino, IZ6PAC Gigi
ed IZ6WSJ Max che si sono prodigati per la buona riuscita dell’evento.
IK6XEJ Rino, con i giusti agganci e’ riuscito a coinvolgere il locale
C.N.S. (Circolo Nautico Sambenedettese) che dista pochi metri dal faro,
ottenendo all’interno dello stesso uno spazio tutto nostro con tanto di
gazebo, tavoli, energia elettrica etc.. IZ6PAC Gigi, senza neanche
essere interpellato, metteva subito a disposizione il suo autocarro
usato per lavoro, non prima di averlo munito di palo telescopico, rotore
ed una undici elementi autocostruita e collaudata per l’occasione oltre
all’ IC7300, tutta la strumentazione occorrente ed un fornito frigo e
macchina espresso (!) per i nottambuli caffeinomani……insomma Gigi aveva
pensato proprio a tutto.
Alla vigilia
dell’evento, con l’aiuto e l’impegno di Max IZ6WSJ si inizia ad
approntare a casa di IZ6PAC, distante una ventina di km da San
Benedetto, l’automezzo, caricando tutto l’occorrente, cosa non facile a
causa dell’ingombrante e pesante palo telescopico con la sua yagi
smontata per l’occasione. Sotto il sole cocente d’Agosto si terminano i
preparativi e dopo aver controllato e verificato tutte le attrezzature
il giorno 20 mattino si parte alla volta del Molo Sud di San Benedetto
del Tronto sede del Circolo Nautico Sambenedettese.
Attraversiamo i
quattro km di lungomare quasi a “passo funebre” causa l’intenso traffico
ed i molti bagnanti sulle strisce pedonali per non parlare della calura
estiva che non tarda a farsi sentire. Arriviamo a destinazione seguiti
da IZ6WSJ che giunto su di un altro mezzo si reca alla sbarra del C.N.S.
esibendo il permesso di transito. Procediamo attraversando gran parte
del molo turistico a passo d’uomo. Rino IK6XEJ e’ la’ ad attenderci
indicandoci la zona a noi riservata per “l’accampamento”. Il faro
s’innalza davanti a noi dominando tutto il porto, punto di riferimento
per i sambenedettesi e simbolo di sicurezza per la vecchia marineria, e’
poco distante dalla banchina dove sostiamo. Parcheggiato l’autocarro,
Gigi, Max e Rino iniziano il montaggio della direttiva mentre alcuni
passanti, fermatisi con sguardo equivoco, si chiedono a cosa possa
servire tutto quell’ammasso di tubi e tubetti. Si termina nel tardo
pomeriggio estivo, tutto e’ pronto per iniziare i CQ de IQ6SB/LH. Il
tramonto e’ vicino ed il cielo si colora di un rosso sfumato
riflettendosi sul mare, mosso da una leggera brezza alzatasi quasi
miracolosamente donandoci un poco di refrigerio dopo qualche ora
d’intenso lavoro sotto il sole. Sistemati cavi, spine, alimentazione
etc. e dopo un veloce panino una birra ed un caffe’ proviamo tutta
“l’attrezzatura”. Arrivano pure alcuni soci a farci visita ed il nostro
Presidente di Sezione IZ6ZCV. In tarda serata arriva anche Domenico
IZ6YLJ che ci affida un alimentatore ed un amplificatore lineare nel
caso ne avessimo bisogno (tks Domenico!).
E’ tardi e tra una
chiacchiera e l’altra si avvicina l’ora d’inizio evento. Mio nipote
Lorenzo (10 anni) che segue da molto vicino la mia attivita’ radio in CW
mi ha voluto seguire pregandomi di rimanere anche tutta la notte (!),
non mi oppongo ma gli faccio presente che non sara’ facile data la sua
giovane eta’. Intanto Rino IK6XEJ si accomoda al “posto di comando” e
prova radio, rotore e direttiva….tutto OK! L’ora e‘ scoccata, i CQ de
IQ6SB/LH invadono l’etere e parte dello specchio acqueo portuale oltre
alle vicine banchine d’ormeggio illuminate da fioche luci fredde,
richiamando qualche curioso soffermatosi e chiedendo cosa stessimo
facendo. La temperatura scende e la brezza che qualche ora prima era
piacevole ci costringe ad indossare qualche indumento pesante e cappello
di lana (!), certamente non in linea con la stagione…….un freddo cane!
Rino IK6XEJ inizia
alla grande ed i QSO si sovrappongono e vanno a log con la soddisfazione
dei presenti. Siamo tutti euforici per la piega che sta prendendo
l’evento, i tantissimi contatti con colleghi italiani, europei,
americani, giapponesi etc. etc. fa sorridere Gigi IZ6PAC che, con gli
occhiali poggiati quasi sulla punta del naso, guarda noi presenti,
visibilmente soddisfatto per l’antenna, la sua creatura ultimata giorni
prima. Rino dopo un’ora, sono circa le ore 0100, cede il posto a Max
IZ6WSJ che continua imperterrito con i CQ mettendo a log altri QSO.
Anche Max dopo un’ora circa mi chiede di sostituirlo ed il sottoscritto
I6HWD Domenico mi siedo portandomi appresso una fumante tazza di caffe’.
Sistemo i Kent, paddle e verticale, infilo lo spinotto ed inizio il
melodico CQ. Verso le 0240 Lorenzo crolla seguito da Gigi IZ6PAC ed
entrambi si sdraiano sulle due panchine di legno poste sotto il tendone
a ridosso del molo. Vado avanti con i collegamenti fino alle ore 0330,
rispondono in tanti, moltissimi gli europei anche se la propagazione non
e’ favorevole, non mancano a log canadesi, australiani etc..
L’illusione del dx
dura poco, i segnali cominciano ad affievolirsi lasciando spazio solo al
fruscio interrotto da scariche elettriche dovute ad un temporale in
lontananza….. Ai miei CQ de IQ6SB/IQP non c’e’ piu’ risposta,
dall’altoparlante solo fruscio…. Rino IK6XEJ nel frattempo si era
accucciato quatto quatto dietro un tavolo. Decido di farmi un paio d’ore
di sonno, spengo tutto, copro le apparecchiature con un telo mettendole
al riparo dalla rugiada mattutina, controllo Lorenzo che sia ben
coperto, mi copro alla meno peggio. Fa freddo, mi sdraio tra due sedie
cercando una buona posizione per riposare. Al mio risveglio Gigi e Rino
sono li increduli a guardarmi, mi fissano, chiedo cosa avessero da
guardare, mi fanno notare che, un fakiro non avrebbe fatto meglio avendo
riposato per circa due ore con le estremita’ del corpo poggiate tra due
sedie (!)
Tra una parola e
l’altra, un doppio caffe’ ed il resoconto della nottata, inizia un nuovo
giorno. Albeggia all’orizzonte, il cielo si tinge di rame ed in
lontananza, sulla banchina, notiamo una figura familiare venire verso
di noi. E’ IZ6ZCV, Antonio il Presidente di Sez. che avanza con in mano
un paio di buste che sprigionavano un intenso profumo……caffe’ espresso
e cornetti fumanti che richiamano anche il piccolo Lorenzo in
dormiveglia (TNX Antonio). Facciamo una veloce colazione discutendo su
come sono andati i QSO la prima notte, la scarsa propagazione etc., in
fin dei conti siamo soddisfatti avendo messo a log quasi 200 contatti.
Con l’avanzare del mattino arrivano in loco anche I6FDJ Filippo,
IK6ZDF
Giacomo, IK6EUH Gabriele, IZ6YLJ Domenico, IU6FUB Cesare, IZ6AAV
Gabriele e IU6DVS Fides i quali si alternano in radio per tutta la
giornata fino a sera inoltrata. La seconda notte vede in postazione
ancora IZ6PAC Gigi, IK6XEJ Rino e IZ6WSJ Max, io diserto a causa del
sonno (hi). La mattinata di Domenica 22 Agosto (ultimo giorno) passa
senza problemi e con molte persone soffermatesi nelle vicinanze,
richiamate dal tipico suono del tasto telegrafico e dai QSO in fonia
chiedendo delucidazioni, spiegazioni che il nostro Presidente Antonio
IZ6ZCV da’ con grande professionalita’. All’evento non poteva mancare la
stampa locale avvisata per l’occasione dai soci iz6zcv e ik6xej a cui e’
stata sottolineata la figura del radioamatore e del suo operato. Nelle
primissime ore pomeridiane con nostra grande sorpresa arriva anche RAI3
Marche avvisata dal socio iw6btl, realizzando un servizio video non
prima di aver intervistato il Presidente di Sezione, servizio diffuso il
giorno successivo su TG3 Marche. La sera non tarda ad arrivare, ci
alterniamo in radio fino alle ore 23.30 poi decidiamo di “chiudere le
danze” causa mano d’opera richiesta e tempi di smontaggio dell’antenna
oltre a tutto il resto. Facciamo un veloce bilancio dell’evento e ci
riteniamo piu’ che soddisfatti avendo messo a log 1.677 QSO di cui 1.236
in fonia e 441 in CW.
Si finisce di caricare
l’automezzo, intorno alle 0200, sempre con la presenza insostituibile
di Gigi IZ6PAC visibilmente stanco ed assonnato, MAX IZ6WSJ e Rino
IK6XEJ (TNX a tutti) i tre OM che hanno contribuito fattivamente alla
costruzione dell’antenna ed alla riuscita dell’evento. Ci salutiamo
tutti riproponendoci di ripetere questa meravigliosa esperienza del
Lighthouse
Lightship Weekend il prossimo anno
e ritrovarci tutti qui
nell’insegna della radio.
Quella
fu l’ultima volta che vedemmo Luigi(Gigi) Mascitti IZ6PAC, purtroppo se
ne sarebbe andato per sempre qualche giorno dopo lasciando tutta la Sez.
ARI di San Benedetto del Tronto confusa e sgomenta…….Ciao Gigi
di
I6HWD
Domenico Caselli |
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